Fagiolo Cannellino di Atina DOP
Legume a denominazione di origine protetta
Il “Fagiolo Cannellino di Atina” DOP, considerato un simbolo della cultura e della tradizione dei territori dell’areale di produzione, designa il prodotto ottenuto dalla coltivazione della pianta di Phaseulus vulgaris L, ecotipo locale “Cannellino di Atina”.
Le sue caratteristiche organolettiche sono sorprendenti infatti l’epicarpo è tenero e deliquescente al palato dopo la cottura.
Inoltre il “Fagiolo Cannellino di Atina”, a differenza degli altri fagioli, non necessita di essere messo a bagno prima della cottura.
Tali qualità organolettiche sono dovute alla specificità dell’ecotipo, ma soprattutto al terreno, definito “focaleto”, localizzato lungo le sponde del fiume Melfa, del torrente Mollarino e dei loro affluenti, di origine alluvionale e ricco di manganese, molto percolante e di colore scuro su cui è coltivato il fagiolo.
Dal colore bianco opaco e dal gusto delicato è l’unico fagiolo così tenero che non deve essere messo in ammollo prima della cottura.
Nell’antichità era regalato ad amici e parenti come dono prezioso.
Le testimonianze dell’importanza di questo prodotto risalgono al 1800.
Già nel 1811 Demarco definisce il “Fagiolo Cannellino di Atina” di ottima qualità e Cirelli nel “Il Regno delle due Sicilie” (Vol.III 1855/60) fornisce dati statistici molto significativi sulla sua produzione (nel 1853 era pari a “2500 tomoli annui”).
La zona di produzione è costituita da alcuni comuni nella provincia di Frosinone:
La semina, effettuata a mano o con la seminatrice, viene praticata dal 15 giugno al 15 luglio di ciascun anno.
L’investimento di semi è di 70-90 kg/ha; e non è ammesso alcun tipo di concimazione. La dotazione di elementi nutritivi è solo quella residuadella eventuale precessione colturale con graminacee autunno–vernine.
Il terreno
Il Fagiolo di Atina DOP cresce su un terreno di colore scuro ricco di manganese.
Le caratteristiche
Il Fagiolo Cannellino di Atina fa parte della famiglia delle Phaseulus vulgaris L. e presenta le seguenti caratteristiche:
Coltivazione e raccolta
Ecco le fasi da ricordare:
Per crescere il Fagiolo di Atina ha bisogno di temperature diurne piuttosto elevate e temperature notturne relativamente basse.